
Amatori Pescara – Attila J. Porto Recanati 61-78 (22-25, 40-39, 51-58)
Terza giornata di campionato
Niente da fare per l'Amatori contro Porto Recanati, ma la prestazione contro la squadra favorita al salto di categoria lascia ben sperare per l'immediato futuro. Al PalaElettra una sfida intesa e risolta solo con un allungo ospite a cavallo dell'ultimo periodo, dopo che Pescara aveva chiusi avanti 40-39 metà contesa, è terminata 61-78, con un passivo forse troppo severo per quanto visto sul parquet.
LA GARA. Le premesse del match erano assai chiare già dalla vigilia. Porto Recanati con tutto l'interesse ad addormentare i ritmi per far emergere qualità ed esperienza limitando uno dei punti di forza avversari, Amatori con la chiara intenzione di correre per sfruttare freschezza atletica e talento dei suoi interpreti all'interno di un gioco di sistema che offre il meglio in transizione e senza dare respiro al contendente. Per la terza palla a due ufficiale della stagione coach Trovò ha scelto un quintetto con Gonzalez, Izzo e Tuccella nel backcourt e il tandem Cocco-Arnaut sotto le plance. 5 punti di Tuccella nei primi 3 giri di lancette consentono alla squadra di casa di tenersi attaccata a Porto Recanati, che ha provato subito a fare la voce grossa. 12-16 il parziale al giro di boa del tempino, che nella sua seconda metà vede in campo Tusuni oer Arnaut. Le accelerazioni di Gonzalez e Tuccella riportano l'Amatori sul -1, poi la seconda tripla di serata di Alessio Izzo determina il primo vantaggio pescarese di serata. Con 80” da giocare, l'Amatori perde una palla sanguinosa che determina un gioco da 3 punti concretizzato da Ciribeni e poi non muove più la retina. I primi 10' di contesa vanno così in archivio sul progressivo di 22-25. Gonzalez, Morigi, Tuccella, Arnaut e Tusuni (poi entra subito Cocco) la scelta della panchina per inizio secondo quarto. L'Amatori continua a litigare con i liberi (1/3, saranno 5/12all'intervallo) nel primo minuto, ma difende duro e consente all'avversario di ansare a segno solo dopo 120''da inizio quarto. A 6' dal break Seba Gonzalez firma la bomba del nuovo vantaggio (28-27) che induce coach Coen a chiamare un provvidenziale timeout dal quale i suoi escono rinfrancati (6-0 di parziale con protagonista il solito Ciribeni). Gli idoli di Pescara però non si disuniscono, serrano ancora di più i ranghi e trovano la nuova parità con 150 secondi ancora sul crono. La premiata ditta Morigi-Tusuni confeziona poi il +3, che tuttavia non resiste. Si va comunque all'intervallo lungo con l'Amatori avanti di una lunghezza (40-39). ma potevano essere certamente di più, basti pensare alle 9 palle perse.
Si riparte con il parzialino di 6-0 marchigiano a provare ad indirizzare un'inerzia che nei primi 20 minuti ha cambiato spesso direzione. L'impatto alla ripresa non è stato certamente positivo da parte dell'Amatori e sono state ritoccate ovviamente in negativo anche le statistiche delle palle perse, due delle quali assai banali ed ingenue. La panchina prova a ruotare gli elementi a disposizione (assente Dervishi) ma senza riuscire a fermare un Ciribeni che sale in cattedra e spinge il tentativo di allungo della banda Coen: il risultato è che l'Attila Junior trova per la prima volta un vantaggio a 2 cifre dopo 6 minuti del terzo periodo, ma chiude i primi 30 giri di orologio del match avanti di 7 (51-58). Verdetto dunque rinviato all'ultimo quarto di battaglia. La tensione si taglia a fette, tanto che in avvio si segna con il contagocce. Porto Recanati resta quindi la lepre e L'Amatori l'inseguitrice, in una partita comunque aperta dove sono stati i dettagli a fare la differenza. E la grande esperienza degli ospiti, capaci di capitalizzare al massimo gli errori dei padroni di casa e di gestire con sapienza tattica i frangenti delicati della sfida. L'Attila Jr è scappata a metà tempino sul +12 e dopo di allora ha amministrato senza patemi, incrementando in corso d'opera anche il gap prima di festeggiare alla sirena un prezioso successo per 61-78
Amatori Pescara - Attila Porto Recanati 61-78
Amatori Pescara: Palozzo ne, D'Agostino, Izzo 9, Fabris 4, Cocco 13, Morigi 7, Arnaut 6, Tuccella 9, Tusuni 2, Gonzalez 11, Rajola ne, Dervishi ne.
Attila Porto Recanati: Farina 4, Caroè 13, Gamazo 16, Caverni 17, Sablich 1, Mazzagatti 7, Pacini ne, Konteh ne, Quinzi 3, Ciribeni 17, Alfonsi ne.
Parziali: 22-25, 18-14, 11-19, 10-20.
Progressivi: 22-25, 40-39, 51-58, 61-78.
Uscito per 5 falli: nessuno