Amatori Pescara – Pallacanestro Jesi 51-64 (13-11, 26-32, 41-45)

Nona giornata di campionato

23.11.2025

 

Non ha lesinato nemmeno una stilla di energia l'Amatori, ma alla nona sirena stagionale deve archiviare un'altra sconfitta, stavolta per mano di Jesi. Il finale di 51-64 è un po' bugiardo, perchè per almeno 35 minuti la squadra di casa è sempre stata a stretto contatto dopo fulminante partenza positiva (12-2) e nonostante parecchi minuti senza segnare a cavallo dei primi due periodi. Il risultato maturato consente agli ospiti di allungare in graduatoria e di distanziare ancora i pescaresi. 

La gara. Per la palla a due coach Matteo Di Iorio ha scelto un quintetto composto da Bertoni in regia, Izzo e Porfilio esterni, Fabris nello spot di 4 e capitan Cocco come centro. Due tentativi dall'arco sputati dal canestro, uno di Izzo e l'altro di Porfilio, aprono una contesa che, come da facile pronostico, si è subito rivelata ostica, per lo spessore della banda Sorgentone. Dopo il primo canestto di serata, firmato Cocco, altre due triple Amatori non sono andate a bersaglio fino alla bomba di Bertoni fatta deflagrare nella retina a interrompere il sortilegio. Qualche palla persa di troppo penalizza gli idoli di Pescara nel tentativo di break iniziale, che comunque si attesta su un assai confortante 12-2 dopo 6'30'' di gioco. Nel finale di frazione, dopo il timeout opportunamente chiamato dalla panchina marchigiana dal quale Jesi torna in campo colpendo subito dai 6,75, c'è spazio anche per D'Agostino e Morigi ma l'Amatori fatica tantissimo a segnare, a differenza degli avversari, e così i primi 10 minuti si archiviano sul punteggio di 13-11. Tra i padroni di casa c'è il debutto dell'ultimo arrivato, l'ala Vittorio Lazzari chiamata a dare sostanza e qualità al reparto lunghi. La parità ospite arriva immediatamente al rientro in campo e allora coach Di Iorio si gioca la carta del doppio play per ridare ordine ad una manovra in difficoltà da qualche minuto a questa parte. Ma l'esperimento dura poco. Il primo vantaggio ospite di serata porta la firma del totem Bagdanevicius e l'Amatori spezza il digiuno solo dalla lunetta con Lazzari. Per 6'30'' a cavallo dei due tempini i biancorossi dannunziani hanno mosso la retina solo a crono fermo, un problema grosso che riverbera ovviamente i suoi riflessi negativi sul punteggio che vede ora Jesi avanti di 6 lunghezze. L'inerzia, insomma, è cambiata dopo lo straripante approccio Amatori. Adesso sono Mancini e soci a condurre le danze, in una partita spigolosa e che regala poco allo spettacolo. Qualche fischio dubbio non aiuta una generosa Amatori nella rincorsa e all'intervallo lungo si va sul progressivo di 26-32. 

Al rientro sul parquet, con lo stesso starting five di 20 giri di lancette prima, l'acuto magistrale di Fabris è il grido di battaglia di Pescara. Jesi però dalla lunga distanza prova a scavare un solco già importante che i ragazzi di coach Di Iorio non vogliono concedere. Il match resta così in bilico, con le due squadre a battagliare possesso dopo possesso. Pescara opta poi per il doppio centro e con la coppia Morigi-Fabris sugli esterni e proprio Fabris sulla sirena griffa i due punti che valgono il 41-45 di fine terzo periodo. Il quarto tempo regolamentare è ad alta tensione, che si percepisce in campo e sugli spalti perchè la posta in palio è importante. Pescara difende duro e rimedia così a qualche scelta offensiva non proprio ottimale e il distacco resta costantemente di un possesso pieno, fino a quando Cocco non firma il -1 a metà parziale (47-48). Ma subito Jesi con un gioco tre prodezze di Deri, riportano il gap nuovamente a 8 lunghezze grazie ad una varietà di soluzioni che esegue in modo perfetto. Qualcosa si inceppa nei meccanismi pescaresi e la squadra ospite ne approfitta subito per portare il distacco in doppia cifra e ipotecare un preziosissimo successo esterno. Che alla quarta sirena di serata in effetti si concretizza. Lo sforzo volitivo amatori non è infatti premiato e il match si consegna alla storia sul finale di 51-64. Domenica prossima la truppa osserverà il turno di riposo imposto dal calendario e queste due settimane serviranno per lavorare duro e inserire al meglio gli ultimi arrivati nelle alchimie biancorosse. 

Amatori Pescara - Pallacanestro Jesi 51-64

Amatori Pescara: Palozzo ne, D'Agostino 2, Izzo 12, Fabris 8, Cocco 9, Morigi 4, Tusuni 4, Mazzilli ne, Lazzari 3, Porfilio 4, Bertoni 5, Petrini ne. All. Di Iorio

Pallacanestro Jesi: Deri 21, Mancini 8, Giulietti 5, Ogiemwonyi 10, Castellino 5, Bagdonavicius 10, Rossini 4, Loccioni ne, Castillo ne, Mazzantini ne, Stazi 1, Grifoni ne. All. Sorgentone

Parziali: 13-11, 13-21, 15-13, 10-19.
Progressivi: 13-11, 26-32, 41-45, 51-64.
Uscito per 5 falli: nessuno 

Benvenuto Vittorio Lazzari! "Carico per questa avventura a Pescara!"