Tra Civitanova e Termoli, l'analisi di coach Trovò

Fare tesoro della prima gara ufficiale e proiettarsi subito alla prossima. Che è insidiosa e in trasferta. L'Amatori Pescara sta già preparando la partita di Termoli contro un team che annovera tra le sua fila l'ex Gianluca Pierucci e nella mente di tutti l'obiettivo è provare a pizzicare su un campo difficile due punti che sarebbero davvero d'oro. 

“Abbiamo rianalizzato bene la gara con Civitanova e anche a mente fredda il commento collima con quello a caldo”, le parole di coach Alessio Trovò. “Sicuramente l'impatto molto contratto ci ha penalizzato e ribadisco che chiaramente non siamo quelli dei primi 2 quarti e mezzo, perchè la Virtus ci ha surclassato a livello di energia e rimbalzi offensivi. Sapevamo le loro caratteristiche e ci avevamo lavorato, ma abbiamo subito 12 canestri da rimbalzo offensivo, anche dopo discrete difese. Su 65 punti subiti, prenderne così tanti in questo modo a livello morale ha inciso. Dopo metà terzo quarto abbiamo iniziato a difendere più duro e a essere aggressivi, facendo vedere quelli che siamo e che vogliamo essere dal primo giorno, abbiamo preso energia dalla difesa e costruito buoni tiri, recuperando un parziale importante perchè dal -19 abbiamo avuto la palla del pareggio in mano con un tiro aperto. Direi di ripartire dagli spunti positivi della seconda parte di gara, dalla reazione d'orgoglio. E dobbiamo far vedere che non siamo quelli del primo tempo di domenica ma una squadra diversa. L'aspetto emotivo ha influito su tutti gli aspetti tecnici e fisici della gara, normalmente infatti non commettiamo errori come quelli visti alla prima. La squadra è dispiaciuta perchè ci teneva a fare una prestazione di ben altra fattura davanti ai propri tifosi, ma allo stesso tempo ha un bel mix di incazzatura e voglia per dimostrare sin da domenica la squadra che siamo. La cosa positiva è che chiusa una partita si pensa subito a quella dopo e già da domenica bisogna dare subito una accelerata al processo di crescita”.

Civitanova è il passato, il presente si chiama Termoli. “Parliamo di una squadra diversa dalla Virtus. Ha 3 punti fissi di riferimento, ovvero Pierucci, che è uno degli esterni con più qualità, dotato di palleggio arresto e tiro e con capacità di colpire anche da 3, nel veterano Dieng che arriva da Matelica ed è un giocatore molto importante, che ha grande stazza fisica ma che è molto abile nel pitturato nell'uno vs uno spalle a canestro e dall'arco, e Rupil, elemento con grande talento soprattutto nel tiro. Parliamo di una squadra più tattica rispetto a Civitanova ma che corre tanto. Si preannuncia una battaglia molto difficile, come è stata la prima, e la prima cosa che dobbiamo fare è impattare in modo totalmente diverso dal debutto”. L'Amatori si farà trovare pronta