Vittoria nello scontro diretto e vetta confermata: l'Amatori batte il Roseto

56-45 il finale

21.11.2022

Al termine di una gara tattica, molto fallosa (43 falli fischiati) e connotata da parecchi errori su ambo i fronti, l'Amatori fa suo lo scontro diretto con il Roseto per 56-45 e resta in vetta alla graduatoria. Non una partita scintillante, ma era importante portarla a casa e gli uomini di coach Federico D'Addio ci sono riusciti mettendo cuore e anima in campo e avendo la meglio su una squadra che ha dato del vero filo da torcere ai pescaresi.

La gara. Per la prima volta a roster completo, anche se non con tutti gli effettivi al massimo della forma, coach Federico D'Addio opta per uno starting five composto da Origlia, Tinto, Mazzarese, Serafini e Pichi. Una palla rubata e una tripla sono il buon approccio di Origlia al match, ma sono tutti i biancorossi a dimostrarsi assai attenti nelle battute iniziali, connotate in generale da 4 palle recuperate, un 2/3 dall'arco e da un 8-0 di parziale in 2'10" di gioco. Roseto, che presenta un paio di importanti defezioni, chiama dunque il primo timeout di serata, dal quale Zalalis e compagni escono dimezzando subito il distacco. L'Amatori sbaglia 3 tiri consecutivi dalla lunga distanza e non concretizza un paio di buoni recuperi palla e Roseto sorniona si porta sul -1, con Zalalis a griffare un 4/6 dalla lunetta. Il sorpasso è nell'aria ma grazie all'energia portata dall'ingresso di Barnaba (6 punti con 4/4 dalla linea della carità) non si concretizza. Il primo parziale si chiude così sul punteggio di 14-9. Il secondo quarto si apre con Caggiano e Peres, entrati sul finale del primo, ancora in campo e con Roseto che conferma la difesa a zona che aveva permesso di ricucire il gap nei primi 10 minuti di battaglia. La situazione falli in casa Amatori si fa subito pesante (Barnaba 3 personali, ad esempio) e oltretutto si fatica a muovere la retina: Roseto così a metà tempino mette la freccia (16-17). Si segna comunque poco e da due super recuperi di Mazzarese nasce il contro sorpasso biancorosso, con Cocciaretto poi sulla sirena a fissare il 25-24 dopo un canestro di Maiga.

Il terzo periodo si apre con un canestro di Zalalis che porta il lungo rosetano a superare la doppia cifra e con un gioco da 3 punti di Mazzarese. Una super stoppata di Serafini su Maiga lanciato a campo aperto e un attacco vincente al ferro di Pichi sono due vere perle all'interno di un avvio di seconda parte di contesa connotata da errori su ambo i fronti. Si gioca così punto a punto, con Roseto sempre a inseguire a poco più di un possesso pieno fino a quando l'Amatori non mette 9 lunghezze di distanza, che si accorciano a 5 a fine periodo (39-35) grazie a 4 punti di Palmucci nell'ultimo minuto. L'ultimo quarto ha bene o male gli stessi contenuti tecnici ed agonistici dei primi tre. La retina si muove per la prima volta dopo 1'45" grazie ad un tap-in di Serafini e la seconda volta dopo 4' grazie ad una bomba di Mazzarese: si segna quindi col contagocce ma è l'Amatori a farlo. Lo specialista di origini pugliesi concede subito dopo il bis dall'arco e il distacco va in doppia cifra, nonostante i primi 2 punti di serata di Adonide, ma Origlia commette il quinto fallo e Roseto torna a crederci. Con Barnaba e Mazzarese con 4 personali e Serafini a quota 3 gli ultimi tre minuti sono assai difficili. L'ex Di Giandomenico guida la riscossa (7 punti in rapida successione) ospite, anche perché l'attacco biancorosso si inceppa sino a quando un gioco da 3 di Caggiano, un rimbalzo di Mazzarese e una transizione vincente di Serafini diventano il suggello di una vittoria sofferta ma meritata. Finisce 56-45, l'Amatori fa suo lo scontro diretto

IL TABELLINO

Amatori Pescara - Roseto 56-45

Progressivi: 14-9, 25-24, 39-35

Amatori Pescara 1976: Pichi 8, Serafini 10, Mazzarese 13, Caggiano 4, Origlia 6, Cocciaretto 2, Toma ne, Latorre ne, Peres F., Barnaba 11, Tinto 2. All. D'Addio. Vice Di Iorio Ass Di Nardo

Roseto 2020: Del Nibletto 3, Maiga 4, Palmucci 6, Zalalis 13, Adonide 2, Di Giandomenico 13, Francani, Haidara 1, Caprara, Cantarini 3, Trettacone, Bricis ne All. Francani

Arbitri: Candeloro e Di Tommaso

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