Riecco Roseto 2020. Ore 19,15, Palasport di Cepagatti: la presentazione del match

Domenica 29 ottobre 2023, secondo derby abruzzese dell'anno per l'Amatori

29.10.2023

UN ALTRO DERBY PER RIPRENDERE LA CORSA

La battuta d'arresto di Teramo non può e non deve bloccare il percorso di crescita di una squadra giovane e che, al netto di una prestazione sottotono, poteva comunque vincere anche la terza partita sulle quattro finora disputate. La sconfitta sarà di lezione per il futuro e non va drammatizzata: imparare e ripartire devono essere le parole d'ordine in casa Amatori. E oggi c'è già la possibilità di cancellare l'ultima gara con un altro derby, questa volta casalingo benchè si giochi ancora a Cepagatti e non al PalaElettra: la sfida al Roseto 2020. Non sarà una partita semplice, perchè Federico Lestini e soci sono in salute dopo aver inflitto il primo stop stagionale alla corazzata Loreto Pesaro ma l'Amatori Pescara 1976 ha tutte le carte in regola per spuntarla al suono della sirena e regalare una nuova gioia al pubblico di fede biancorossa, che nell'ultima uscita - quella coincisa con la bellissima vittoria sull'Attila Junior Porto Recanati – è stato per davvero il sesto uomo in campo. Soprattutto nei momenti chiave, quando la rimonta Amatori si stava concretizzando. Al suono della sirena è stato un tripudio, che si spera di replicare anche oggi. E la sfida al Roseto 2020 non sarà una partita qualsiasi per Alessandro Palmucci, grandissimo protagonista del “back to back” degli avversari e perno di quella squadra che lo scorso anno si è guadagnata l'accesso diretto alla Serie B Interregionale senza dunque aver necessità di vincere i playoff (come noi). Il popolo Amatori sta iniziando a conoscere meglio un giocatore ancora giovane ma di sicuro spessore, che l'anno scorso è stato decisivo nella vittoria del PalaMaggetti contro l'Amatori all'epoca guidata da coach Federico D'Addio. Nella partita della fase ad orologio,infatti, Palmucci si è reso artefice di un primo quarto semplicemente stratosferico, nel quale ha trascinato i compagni a prendere in mano un'inerzia che, nonostante la lotta sino ai secondi finali e ai numerosi momenti di parità, poi non è più sfuggita di mano ai padroni di casa. L'anno prima in C Silver, primo vero torneo da protagonista in un campionato senior, ha chiuso la stagione a oltre 10 punti di media e si è imposto come uno dei migliori giovani in assoluto del campionato, confermandosi poi nel gradino superiore in C Gold. Cresciuto nel settore giovanile dei Roseto Sharks, in precedenza da under si era diviso tra la Serie B della Pallacanestro Roseto e la C Silver degli stessi Sharks, squadra con la quale aveva viaggiato a oltre 13 punti di media (e dove aveva militato anche in D e nel Campionato Under 18 Eccellenza Nazionale), e nel computo della carriera c’è anche da annoverare un’altra esperienza senior, di apprendistato, nel 2019-20 tra le fila dell’Olimpia Mosciano. Adesso per lui, diamante grezzo in grado di penetrare per andare al ferro o scaricare, con ottima visione di gioco e capacità anche difensive, c'è la chance di lasciare il segno con la prestigiosa canotta dell'Amatori Pescara addosso. E a giudicare dalle prime uscite è già un elemento di sicura affidabilità nel roster di coach Alessio Fioravanti. Per lui, come per tutti, questa sarà una partita speciale. Ma adesso è già tempo di palla a due, le parole lasciano spazio al campo. Buon divertimento e sempre....FORZA AMATORI!

ROSETO 2020, UNA MINA VAGANTE IN CHIAVE PLAYOFF

L'avversario di giornata dell'Amatori Pescara 1976 è una squadra che dopo 3 ko ha mosso la classifica nell'ultimo turno e nel modo migliore: battendo la corazzata Loreto Pesaro. Cercano adesso continuità di rendimento i rosetani, ma dovranno dare più del massimo contro una Amatori che è fermamente intenzionata a rilanciare le proprie quotazioni. 2 vittorie e 2 sconfitte in 4 partite: questo lo score della squadra di coach Fioravanti, che a ben vedere ha sfiorato il percorso netto, perchè tanto la sconfitta interna proprio con Loreto Pesaro quanto quella esterna con Teramo potevano tramutarsi in vittorie con un pizzico di determinazione e fortuna in più. Roseto 2020 è comunque un osso duro, dato nei ranking di inizio stagione stilati dai siti specializzati come un team in grado di inserirsi nella lotta al vertice tra le favorite al salto di categoria. La squadra di coach Frnacani non farà la comparsa in questo campionato e a scorrere il roster è facilmente comprensibile il perchè di questa affermazione. E' rimasto l’astro nascente Nenad Jovanovic (classe 2004, già decisivo nei precedenti 2 campionati) ed è rimasto anche Federico Lestini, con il classe 1983 che sta già dimostrando di non patire lo scorrere del tempo. Non c'è più Zalalis e non c'è più Bricis, ma ci sono ora Riccardo Bartolozzi, benchè reduce da una stagione di stop per un infortunio al ginocchio, l'ex Domenico Fasciocco e ci sono anche due ali fisiche come Amar Klacar e Nicola Bastone. Ovvero tutta gente abituata a frequentare il campionato di Serie B senza particolari problemi e con risultati anche importanti, personali e di squadra. Il play argentino Adriano Maretto, fratello maggiore dell’Octavio ex Jesi e Loreto ora alla Vuelle Pesaro, vanta 26,2 punti a partita messi a segno nella scorsa stagione di C Silver laziale a Sora ed è partito con tanti punti nelle mani anche nel gradino superiore del basket italiano. E' una squadra da prendere con le molle, insomma, che ha tutto per poter vincere con chiunque. Ma che può perdere con tutti, come ha dimostrato al debutto contro la giovanissima Ancona. Va a giornate al momento, ma se dovesse trovare continuità di rendimento e prestazioni sarà una bella gatta da pelare per tutti. 



 




 

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