Serafini: "Torno a casa dopo un lungo viaggio per fare qualcosa di importante"

La società Amatori Pescara 1976 è lietissima di annunciare che nella stagione 2022-23 Alberto Serafini sarà un giocatore biancorosso. 

Ala classe 1993, Alberto è un giocatore che ha bisogno di ben poche presentazioni. Già all'Amatori 3 anni fa, splendido protagonista di una stagione eccezionale, Serafini è reduce da tre annate straordinarie in B, la prima ad Alessandria nel campionato poi interrotto causa scoppio della pandemia e le altre due a Roseto dove ha conquistato due finali playoff ed una Coppa Italia di Serie B, mostrando le specialità della casa: rimbalzi, lotta, punti e tanta determinazione.

Idolo di tutte le tifoserie delle squadre nelle quali ha militato, Pescara inclusa, Alberto torna ad indossare la canotta biancorossa per portare al nuovo progetto Amatori talento, grinta, leadership, carattere e tutte quelle caratteristiche tecniche e umane che lo hanno reso un giocatore apprezzato in tutta Italia. Ed è assai carico. 

“Le sensazioni sono quele di chi ritorna a casa dopo un lungo viaggio”, le prime parole di Alberto Serafini da giocatore Amatori. “Ho entusiasmo, voglia di fare e di ricominciare. Torno a giocare in una società e in un palazzetto dove sono stato benissimo, in una città dove mi sono sentito a casa. L'Alberto di oggi non è tanto diverso come giocatore e come persona da quello che aveva lasciato Pescara, forse è un ragazzo più maturo e più consapevole anche perchè sono diventato papà. Da questa nuova avventura mi aspetto qualcosa di importante. Vengo da due anni nei quali abbiamo giocato due finali di campionato e vinto una Coppa Italia in B, quindi di certo non torno a Pescara per sminuirmi o perchè voglio tirare i remi in barca. Vengo a Pescara perchè il progetto mi ha convinto e mi aspetto, ripeto, sicuramente qualcosa di importante. Ai tifosi voglio dire di riempire il palazzetto e di non fare nulla di diverso da quello che hanno fatto l'ultima volta che ho indossato questa casacca, perchè sono stati speciali all'epoca e sono sicurissimo che saranno speciali anche stavolta!”.

Bentornato a casa, Alberto, e buon lavoro!