Coach D'Addio: “Adesso ogni gara ha un valore assoluto importante”

“Come sempre, è la squadra che alla fine conterà e non il singolo”

26.01.2023

 

La partitissima della settima giornata del girone di ritorno in C Gold vedrà protagonista l'Amatori Pescara 1976, che sabato sera alle ore 20 (ingresso gratuito) sarà di scena al PalaMaggetti di Roseto per affrontare la matricola terribile del torneo. Il Roseto 2020 non può definirsi più una sorpresa ma una solidissima e importante realtà in questa prima stagione in C Gold per il club, come testimoniano la posizione in classifica, l'alta qualità del roster e, più in generale, i numeri. La truppa biancorossa di coach Federico D'Addio, che sta lavorando duramente come sempre, però deve pensare solo al proprio cammino e venderà carissima la pelle anche in questa penultima trasferta prima della fase ad orologio.

“E' una settimana corta rispetto a quelle abituali”, le parole di coach Federico D'Addio, “ma sicuramente di quelle intense, dove sono stati messi altri paletti per la crescita del gruppo e soprattutto per affrontare partite così impegnative come quelle che ci aspettano a Roseto ma anche dopo sino a fine regular season”. La gara di sabato è più importante delle altre? “No, arrivati a questo punto della stagione ogni gara ha un valore assoluto importante e bisogna affrontarle tutte con il piglio giusto, come è giusto che sia sempre e in particolare in questo finale di regular season”. Roseto è reduce dalla vittoria nel recupero contro l'Unibasket, un impegno a pochi giorni dalla gara con l'Amatori e questo potrebbe anche incidere in termini di energie psicofisiche. “No, non credo”, è l'opinione del tecnico pescarese, “perchè Roseto ha dalla sua il giusto mix di esperienza e gioventù e questo assicura energia da parte dei più giovani ma sorpattutto grande capacità di gestire i momenti da parte del nucleo un po' più esperto. Certamente sarà per loro una settimana un po' strana, come fu per noi all'andata perchè questa dinamica la vivemmo noi a parti invertite”. 

Amatori e Roseto hanno caratteristiche per alcuni versi assimilabili, per altri aspetti diverse: quale può essere la chiave della partita? “Ne abbiamo chiaramente parlato in settimana coi ragazzi”, risponde coach D'Addio, “probabilmente abbiamo la stessa identità di squadra e in queste partite la capacità di gestire i momenti clou determinerà poi l'andamento delle cose e le sorti della gara. Dobbiamo essere bravi a non commettere gli errori di L'Aquila nella gestione del ritmo, probabilmente questa sarà una chiave. Ci stiamo lavorando in settimana, stiamo mettendo a posto un po' di cosette che ci possono dare una mano e ovviamente mi aspetto grande abnegazione – come sempre – da parte di tutti per portare a casa una partita importantissima”. Roseto è un avversario tosto ed ha innestato su un telaio consolidato un certo Federico Lestini. “Lui porta leadership, carisma, capacità di giocare palloni importanti nei momenti che contano, attitudini a giocare campionato importanti, di certo un tassello super per questo torneo. Ma ovviamente Roseto non è solo Lestini, è un roster importante che è arrivato così in alto a questo punto della stagione e, come è giusto che sia, è la squadra che alla fine conterà, così come per noi del resto. Dico e sottolineo che siamo due squadre veramente molto simili, sia nel modo di giocare sia nell'attitudine ad avere una identità precisa. I dettagli e la voglia di portare a casa la partita saranno la vera chiave”. 

Vittoria piena e convincente per i biancorossi
Ultimo giro d'orologio fatale al PalaMaggetti