Rieccoci in casa!

Le statistiche sono come i bikini, rivelano tanto ma non tutto. Eppure i numeri dell'Amatori Pescara 1976 finora sono inequivocabili. E parlano di un avvio di stagione super: 5 vittorie in 5 partite, 10 punti e posto n. 1 (solitario per la seconda settimana consecutiva) in classifica con 447 punti segnati (miglior attacco del torneo) e una media di 89.4 punti a gara (la migliore del campionato). 334 i punti subiti, media di 68,8 ad allacciata di scarpe, che portano la differenza a +103, la migliore del torneo (la seconda ha +36). Eppure ciò che impressiona sono i margini di miglioramento della truppa biancorossa, affidata alle sapienti mani di coach Renato Castorina, splendidamente supportato dal suo staff. Antonio Serroni e soci posso ancora crescere e migliorare e l'obiettivo del tecnico, perfezionista come pochi pochi, è proprio questo. La ricetta è semplice: lavorare, lavorare, lavorare e ancora lavorare. Mai nulla lasciato al caso, d'altro canto sono i dettagli a fare la differenza. Nello sport come nella vita. E proprio coach Renato Castorina dopo la vittoria sul campo del Teate, nella seconda trasferta consecutiva della truppa, ha fatto un'analisi lucidissima, plaudendo alla reazione dei suoi ragazzi nel momento più difficile del match. "Sono contento per la vittoria ma non pienamente soddisfatto. Però vorrei che non passasse come "scontato" che si tratta della quinta partita vinta in altrettante gare di cui tre fuori casa", le parole del tecnico dopo l'anticipo del quinto turno del campionato. "Anche a Chieti abbiamo comandato con ampi margini per tre quarti di gara. Ma proprio nel momento più duro e cioè sul -1 siamo tornati a giocare con concretezza in attacco piazzando un parziale di 9-27 e concedendo solo 5 punti nell'ultimo quarto agli avversari. Noi siamo quindi più che contenti della vittoria soprattutto per come è arrivata, è vero soffrendo più del dovuto nel terzo quarto , ma, così com'è successo a Vasto , rimanendo compatti e uniti nei momenti di difficoltà". Ed in settimana gli allenamenti sono stati intensi, come sempre. Adesso c'è la sfida all'Unibasket Lanciano, bella realtà del torneo che non può più essere definita semplicemente come sorpresa. Ma capitan Dondur e compagni sono fermamente determinati ad allungare la striscia e a regalare una grande gioia ai tifosi biancorossi