L'Unibasket Amatori ingrana la quinta: Campli va ko a domicilio

Pescara fa suo il derby e continua la striscia positiva

02.12.2018

Pronostico rispettato. Ma non è stata una passeggiata. L’Unibasket Amatori Pescara sbanca Campli nel derby e centra la quinta vittoria consecutiva. Al PalaBorgognoni la squadra del presidente Carlo Di Fabio certifica il suo “Magic Moment”, inaugurato contro Porto Sant’Elpidio e proseguito poi con i successi contro Corato, Ancona e Civitanova, battendo a domicilio una squadra giovane e ancora senza vittorie in stagione, ma non per questo arrendevole. E’ finita 68-83.

Rajola e i suoi ragazzi toccano quota 14 punti, un bottino ottimo soprattutto se si pensa alla circostanza che su 9 gare disputate ben 6 sono state giocate lontano dal PalaGas&Power di Pescara. Il pregio maggiore della serata di Campli evidenziato dalla truppa, al di là del risultato, è stato il piglio mostrato nei momenti di difficoltà di una gara che si è rivelata meno agevole di quanto non si pensasse alla vigilia.

I primi due punti del match li mette a referto Campli con Milosevic, ma Pescara mette subito in chiaro le cose e prende abbastanza agevolmente il largo. Dopo 4 minuti sono già dieci le lunghezze di distanza tra i padroni di casa e gli ospiti (4-14), un divario che resta quasi immutato per tutto il quarto. Dopo i primi 10 minuti di gioco, nei quali coach Rajola ha impiegato 8 dei 12 giocatori a disposizione, il punteggio sorride alla squadra biancorossa per 17-27. Buona la circolazione di palla in fase offensiva, meno bene la truppa pescarese in fase di non possesso: i 17 punti di Scortica e soci ne rappresentano la più fulgida testimonianza.

Il secondo quarto si apre con una bomba proprio di Scortica e con altri due punti del n. 12 a dimezzare il distacco, poi Capitanelli con una stoppata ed una tripla in rapida successione prova a suonare la carica. Ma invano. Campli al 6’ si porta sul -3, a 7’30’’ sul -2 e a 1 minuto dall’intervallo aggancia la parità sul 35-35. All’ultimo giro di orologio Campli mette la testa avanti con Miglio, ma al riposo si va sul 37 -37 grazie a due punti di Big Cap e ad una stoppata dello stesso capitano. Il parziale di 20-10 registrato nel quarto è assolutamente indicativo di dieci minuti molto complicati per l’Unibasket, iniziati con poca incisività al tiro e poca collaborazione in difesa e conclusi con un Rajola visibilmente contrariato.

Quattro punti di Potì e tre di Serafini, ex di turno, aprono il terzo quarto e l’Amatori sembra tornare a giocare come sa. Una schiacciata di Serafini ed una realizzazione dall’area di Capitanelli frenano il tentativo di rimonta di Campli, ricacciata a -8  sul 42-50 dopo 4’30’’. Subito dopo Big Cap e Leonzio dalla lunetta sono glaciali e la schiacciata di Serafini permette l’allungo. Il massimo vantaggio per Pescara (+15) lo firma Caverni a 2’10’’ da fine quarto. Agli ultimi dieci minuti di gioco si va sul punteggio di 52-63, perché Campli ha un sussulto di orgoglio e accorcia.

L’ultimo quarto si preannuncia dunque intenso. Carpanzano e soci amministrano il vantaggio ed una bomba di Potì permette l’allungo sul +16 (55-71). Campli con una fiammata prova a rientrare in partita, ma l’Amatori non sbanda e la schiacciata finale di Capitanelli manda agli archivi il 68-83 del PalaBorgognoni e la quinta vittoria consecutiva.

Il prossimo appuntamento con D’Eustachio e soci è per domenica prossima, finalmente in casa, alle ore 18 per il match contro Fabriano per la partitissima del Girone C.

 

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