L'Amatori non ferma la corsa della capolista. San Severo implacabile

14.01.2018

 

L'Amatori Pescara non riesce a spezzare l'imbattibilità casalinga della capolista San Severo, che vince 101-65 e consolida ulteriormente la prima posizione. I pugliesi hanno piazzato il break decisivo già nel secondo quarto, andando in fuga grazie a una difesa ermetica e a un ottimo impatto dei giocatori usciti dalla panchina. Da lì in poi il match è risultato più equilibrato, a risultato ormai compromesso; ne hanno approfittato i tiratori locali per gonfiare ulteriormente il vantaggio,  volando sulle ali dell'entusiasmo. Serata storta per l'Amatori, che ha faticato a costruire buoni tiri nella prima parte della gara e senza Bedetti e Masciarelli ha sofferto gli avversari anche a livello fisico.

Fondamentale, dunque, il break piazzato nel secondo quarto, con i gialloneri che, già in vantaggio di qualche punto, hanno trovato energie importanti dalla panchina: la verve di Smorto Malagoli ha spaccato il match e anche l'under Ventrone ha dato un buon contributo. Decisiva la difesa dei padroni di casa: coach Salvemini ha alternato la marcatura a uomo e la zona match up e ha sporcato la manovra ospite, orfana del contributo di Masciarelli Bedetti. Il primo ha visto la partita dalla tribuna; il secondo è sceso in campo solo per qualche azione dopo quasi tre mesi di infortunio. Il rientro dell'ala biancorossa è la nota lieta della serata : ci vorrà un pochino di tempo prima di rivederlo tirato a lucido ma l'importante è che abbia ritrovato il parquet. Pescara, tra sette giorni, farà rotta su Ortona per ricominciare a correre in classifica, dopo aver incontrato due squadre oggettivamente molto attrezzate.

L'Amatori segna i primi punti della partita , in un avvio segnato da troppa frenesia sotto entrambi i canestri. Tanta fretta porta tanti errori; San Severo ne perdona qualcuno, ma poi con una tripla di Scarponi e un canestro in transizione, firma il primo affondo della serata (15-7). Coach Rajola ferma il gioco e i suoi, come spesso succede, rientrano in campo con la carica giusta: Pescara segna subito quattro punti di fila, difende bene e si ripropone, prima di sprecare nuove chances in attacco, che Antonio Smorto punisce: cinque punti di fila e il primo parziale va il archivio sul 20-13. L'Amatori, nei primi dieci minuti, ha totalizzato uno 0/7 al tiro da tre punti; non fa molto meglio San Severo, con un 2 su 9. Ma quelle due bombe fanno la differenza.

Bottioni continua a francobollarsi a Leonzio, mentre Capitanelli riesce a limitare il fulcro dei padroni di casa Massimo Rezzano. Il distacco intanto rimane invariato con il già citato Bottioni chirurgico dalla media distanza (25-18). Proprio a quota 18 punti, l'Amatori si pianta e non riesce a più segnare per diversi minuti, andando a sbattere sulla difesa locale. Coach Rajola prova a ruotare alcuni quintetti, ma la squadra non trova il fondo della retina né con azioni manovrate né in transizione. San Severo, nuovamente, non perdona: l'ottimo innesto di Malagoli e il primo canestro dal campo di Rezzano determinano un divario importante. Leonzio realizza (40-21) ma il vantaggio adesso è molto largo. Ancora Smorto, sulla sirena, piazza il 45-22 che manda le squadre all'intervallo lungo. La nota lieta arriva da Luca Bedetti, che rientra in campo a quasi tre mesi dall'infortunio: ovviamente Bedo non può essere al meglio e infatti gioca soltanto pochissime azioni. ma siamo convinti che alla lunga tornerà ad essere un fattore decisivo in questo campionato.

Entrambe le squadre iniziano il secondo tempo forti di un buon feeling con il canestro (55-30 dopo tre minuti di gioco). San Severo gioca leggera per il vantaggio ottenuto e adesso spara da tre punti con eccellente profitto (nel primo tempo aveva tirato con il 25%). Pescara prova a rintuzzare un pochino lo svantaggio, ma non riesce a piazzare il break che potrebbe perlomeno riaccendere la contesa. Adesso Rezzano, dopo un complicato inizio di gara, segna con continuità da ogni parte del campo; Drigo non è da meno e la partita scorre rapida, con tante realizzazioni. Il terzo quarto si chiude 72-45.

Ultima frazione che prosegue sulla stessa falsariga del precedente: si registrano buone giocate sotto entrambi i canestri, con Rezzano che fa esplodere i tifosi locali e qualche incursione di D'Eustachio Caverni che impressiona favorevolmente il pubblico. Capitanelli piazza un paio di stoppate delle sue e i ragazzi in biancorosso comunque non mollano, mostrando attaccamento alla maglia anche negli ultimi istanti di gara, davanti ad un avversaria spietata. Senza l'assillo del punteggio, San Severo segna davvero da ogni parte del campo e sfonda anche il muro dei cento punti, facendo esplodere il palazzetto. Cambia poco per l'Amatori: resettare la testa, aspettare buone notizie dall'infermeria e lavorare duramente in settimana; non può che essere questo il programma per mettersi alle spalle due sconfitte consecutive, ottenute, comunque, contro due squadre molto forti.

Coach Rajola: "Non è facile commentare la partita quando si perde di 40 punti. Abbiamo un po' di amaro in bocca ma quando c'è una sconfitta del genere il primo responsabile è l'allenatore e mi assumo la responsabilità di questa prestazione. Senza la fisicità di Masciarelli e Bedetti si fa ovviamente fatica, ma non si può comunque offrire una prestazione del genere. Nel primo quarto non abbiamo realizzato molto ma abbiamo comunque approcciato bene alla partita, sporcando gli ingranaggi degli avversari. Dalla bomba di Smorto che ci ha portati a -7 abbiamo inspiegabilmente mollato la partita a livello di concentrazione e questo non accettabile; sicuramente anche io avrò fatto degli errori, proponendo dei quintetti non equilibrati. Da quel momento in poi ci siamo squagliati difensivamente e non abbiamo retto. La responsabilità me la prendo io e questa partita fa capire a me e ai ragazzi che bisogna lavorare tanto, per crescere su tanti aspetti, reggendo meglio fisicamente anche sui contatti, in partita come in allenamento. Adesso immediatamente testa a Ortona, partita assolutamente fondamentale per la classifica".

 

Cestistica Città Di San Severo - Amatori Basket Pescara 101-65(20-13; 45-22; 72-47)

San Severo: Mecci, Bottioni 14, Smorto 12, Rezzano 24, Ventrone 9, Di Donato 2, Scarponi 10, Ciribeni 11, Caposiena, Iannelli ne, Malagoli 19, Coppola.

Allenatore: Giorgio Salvemini.

Tiri da due punti: 24/35; tiri da tre punti: 14/33; tiri dal campo 38/68; tiri liberi 11/16,  rimbalzi 37. 

Amatori Pescara: Di Giorgio ne, D'Eustachio, Grosso 2, Drigo 12, Bini 10, Bedetti, Caverni 13, Capitanelli 12, Boscherini 3, Leonzio 13. 

Allenatore: Stefano Rajola.

Tiri da due punti: 17/34; tiri da tre punti 7/27; tiri dal campo 24/61; tiri liberi 10/14;  rimbalzi 25. 

 

Vincenzo De Fanis - Ufficio Stampa Amatori Basket

 

Assalto ad alta quota: l'Amatori a San Severo
Intervento, a titolo personale, di Carlo Di Fabio